CASA COLONICA LINI
architetto Edoardo Guazzoni, studio di architettura Milano, architetto Milano
15692
portfolio_page-template-default,single,single-portfolio_page,postid-15692,bridge-core-2.7.6,qode-page-transition-enabled,ajax_fade,page_not_loaded,,vertical_menu_enabled,side_area_uncovered_from_content,qode-theme-ver-26.1,qode-theme-bridge,disabled_footer_top,wpb-js-composer js-comp-ver-6.6.0,vc_responsive

CASA COLONICA LINI

LUOGO E DATA

Canolo di Correggio, 2010/...

CON

P. Rizzatto

COLLABORATORI

M. Frasson, P. Ceresatto, C. Formenti, P. Girola, M. Turati, V. Turotti, M. Verzoletto

Category
Restauro

PROGETTO DI SISTEMAZIONE DELLA CANTINA LINI 910

 

In occasione del centenario della Cantina Lini, la proprietà ha inteso dar luogo a una serie di interventi nell’area dello stabilimento, allo scopo di rilanciare l’attività vinicola tradizionale con la creazione di uno showroom che diventi un punto di riferimento per tutto il territorio. In questo senso la ristrutturazione riguarda principalmente l’edificio colonico di grandi dimensioni qui ricompreso e da tempo abbandonato, che s’intende riportare al suo ruolo dominante nella campagna e le cui caratteristiche architettoniche ne affermano la monumentalità.

Si è pertanto reso necessario il consolidamento strutturale dell’intero fabbricato e la stesura di un progetto di riqualificazione funzionale e formale oggi ancora in corso di completamento.

La casa colonica si presentava come un unico corpo di fabbrica realizzato tuttavia con materiali eterogenei e quote differenti per i solai interni e per le strutture portanti verticali, dovuti ai probabili ampliamenti subiti nel tempo.

L’utilizzo dell’edificio intende interpretare i caratteri distributivi già presenti senza alterarne l’assetto. Le attività di prima necessità per lo sviluppo dell’azienda (sale di accoglienza visitatori, sale espositive e degustazioni, sale da pranzo e cucina annessa, servizi, sala eventi) sono collocati nell’ala est, un tempo stalla e fienile sovrapposto.

La zona ovest è suddivisa in tre piani: una scala già esistente e ripristinata collega le nuove funzioni wine and food shop, degustazione, pupitres a piano terra, gli uffici al primo piano e la foresteria a piano sottotetto.

 

Lavori edili: Braglia Costruzioni s.r.l., Carpi.