Via Salutati, Milano, 2004/2005
F. Musa, M. Turati
Due appartamanti contigui sono stati uniti a contenere le esigenze della famiglia, dove gli studi e l’emancipazione della figlia vengono accostati in relativa indipendenza alla vita dei genitori, anch’essi alla ricerca di spazi autonomi per lo studio e le attività del dopo lavoro.
E’ una disposizione consentita dalla grandezza e dalla sequenza di spazi in successione raccolti attorno ai luoghi di vita comune: il soggiorno e il pranzo.
Si affacciano così verso la corte interna alberata la stanza per l’ospite, gli studi dei genitori collegati alla sala da pranzo e al soggiorno, quest’ultimo caratterizzato dalla parete di libreria e dalle strutture per la musica.
Una fascia di servizi separa questa prima sequenza dall’appartamento per la figlia collegato in vari modi a quello dei genitori. Al di là della scala condominiale di accesso è la zona office, cucina e lavanderia e la zona notte dei genitori costituita dal grande guardaroba e dalla camera, luoghi tutti affacciati verso strada.
Il progetto di nuovi mobili in legno di faggio, quella della nuova cucina in marmo di Carrara e legno laccato, i nuovi bagni in mosaico, accompagnano l’utilizzo di quanto la famiglia ha riunito e conservato delle precendenti abitazioni.
Opere da impresa, pavimenti, impianti elettrici, telefonici e anti intrusione, impianti idraulici e di condizionamento: Gorgatti, Milano; opere di falegnameria: Punto Uno, Cucciago (CO).